mercoledì 17 settembre 2014

Piadina & Romagna

Eccomi "appena" tornata da 2 splendide settimane in Riviera Romagnola, precisamente da Bellaria, la località di mare che ho scelto da quando ho portato il mio bimbo in vacanza per la prima volta e che adoro...

Si sta davvero bene, un po' di sicuro perché in vacanza si è più rilassati ma il merito va anche alla gente del posto che è sempre gentile, solare, con il sorriso pronto e l'accento meraviglioso...

Il mare e di sicuro adatto ai bambini perché per trovare l'acqua alta bisogna allontanarsi davvero tanto dalla riva e, al contrario di quello che sostengono in tanti, l'acqua è davvero limpida, quest'anno
abbiamo trovato anche tante piccole stelle di mare con grande stupore del mio piccino...

Il centro del paese poi è isola pedonale tutto il giorno e molto ombreggiato quindi ideale per le passeggiate... per non parlare poi delle serate divise fra sala giochi, spettacoli di strada (impressionante e bravissimo l'illusionista) e giri in giostra o viaggi in trenino fino a Igea Marina...

Insomma, 2 settimane davvero speciali...

E di ritorno (già da un paio di settimane ormai a dire la verità) eccomi a ricordare quei bei giorni con un classico della cucina Romagnola... la Piadina con dentro lo squaquerone (un formaggio vaccino cremoso tipico della Romagna) e il mio amato Prosciutto di Parma (chiedo scusa alla rucola che l'ho omessa ma non ne avevo in casa) ;-).



Ingredienti per una decina di piadine:

500 gr. farina 0
150 gr. strutto
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di sale  
160 ml acqua o latte (con il latte vengono più morbide)
 
Versare tutta la farina nel boccale dell'impastatrice e aggiungere lo strutto che deve essere bello morbido, a temperatura ambiente.
 
 
 
Aggiungere il bicarbonato ed iniziare ad impastare in modo che lo strutto si "strofini" bene contro la farina. A questo punto versare il sale e aggiungere l'acqua (o il latte) poco per volta.


Si deve ottenere un impasto compatto e anche abbastanza appiccicoso.

 
Iniziare a stendere con il mattarello (la forma in realtà dovrebbe essere più tondeggiante ;-))) ma la cosa importante è dare lo stesso spessore a tutta la piadina. Nel frattempo l'impasto che non state utilizzando deve essere messo sotto un contenitore capovolto in modo che non tenda a seccarsi.

 
Scaldare una piadiniera (che non è altro che una padella antiaderente praticamente senza bordi) e iniziate a cuocere le piadine mentre ne stendete della altre.
Non appena inizieranno a formarsi delle piccole bolle girate la piadina e cuocete anche dall'altro lato.


 
Ed ecco la mia produzione di piadine "irregolari".


 
Farcire con tutto quello che più vi piace, salumi, formaggi, marmellate, Nutella... Io come vi dicevo ho messo qualche bella fetta di Prosciutto di Parma e tanto squaquerone.

 
E per non farci mancare niente, ecco qualche omino di piadina per il mio piccolo ma grande Amore.
  
 

E questo è uno scorcio dell'isola pedonale di Bellaria 


E una piccola stella marina...

 
Proprio di fianco al nostro ombrellone (rigorosamente in prima fila per permettere al mio piccolo di correre avanti e indietro a prendere l'acqua) c'erano delle persone che facevano delle sculture di sabbia veramente incredibili, erano una più bella dell'altra...
 
Il leone
 
 
Il castello...
 

 
Un drago con un Topolino sulla lingua...

 
e per finire un dettaglio del castello, notare che ci sono anche le scale interne...
 

 

 

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